Itinerario: Torino di Sangro-Monteodorisio-Cupello-San Salvo-Vasto-Casalbordino-Torino di Sangro

Descrizione: l'itinerario parte dal cuore della Costa dei Trabocchi, a Torino di Sangro (CH) con un litorale di circa sei chilometri equamente diviso tra la spiaggia sabbiosa della località “Le Morge” e quella ghiaiosa di “Costa Verde”. Il centro collinare del paese conserva la cinquecentesca chiesa di San Salvatore e quella dedicata alla Madonna di Loreto. La zona è ricca di floride colline con antichi uliveti e rigogliosi vigneti. A poca distanza dal centro abitato, vi è il Cimitero di Guerra Inglese, dove riposano le spoglie di oltre 2600 soldati del Commonwealth che caddero nel 1943 lungo il Sangro. A pochi passi dal mare, si trova la Riserva Naturale Regionale Lecceta di Torino di Sangro. A circa 28 km. da Torino di Sangro, è situato il borgo di Monteodorisio (Ch), caposaldo storico del territorio costiero del Vastese che, nel medioevo, svolse funzione di controllo attraverso i suoi 13 castelli. Appena giunti in paese si è accolti dal Santuario della Madonna delle Grazie, edificato nel 1886 quando, durante i lavori di restauro della vecchia chiesa, zampillò una sorgente d'acqua che, secondo tradizione, guariva i malati. La parte più alta della rocca è occupata dal maestoso e panoramico Castello, che oggi ospita il Museo per l'Economia tra l'Antichità ed il Rinascimento. Nel borgo si possono gustare le Ndernappe, pasta fatta in casa preparata con farina bianca, crusca, acqua e sale, condita con sugo di ventricina leggermente piccante. La tappa successivo è Cupello (Ch), situato su di un colle tra le valli del Trigno e del Sinello. Da visitare la chiesa della Natività di Maria Santissima, con portale in bronzo e la chiesa della Madonna del Ponte. Il prodotto tipico per eccellenza è il carciofo "Mazzaferrata", cultivar autoctona di grandissimo valore sia nutrizionale con basso apporto calorico che di conservazione. A circa 8 chilometri da Cupello si trova San Salvo (Ch), l’ultimo paese della costa abruzzese che nel Medioevo fu feudo monastico e sede di un importante monastero benedettino. Da visitare la Marina di San Salvo, il Parco Archeologico del Quadrilatero, il Museo Porta della Terra, la Chiesa di San Giuseppe, il porto turistico “Le Marinelle”, senza dimenticare di assaporare la pipizzera, composta da diverse pagnottelle di pane azzimo attaccate ad un'asta decorata con nastri e carta colorata. Un superlativo brodetto da gustare ci attende a Vasto (Ch), splendida cittadina affacciata sul cosiddetto "Golfo d'Oro", lungo la Costa dei Trabocchi, dalle origini antichissime testimoniate da antiche torri, fortificazioni, chiese e palazzi. Da vedere l’anfiteatro romano, le antiche Terme, il Castello Caldoresco, il Palazzo d’Avalos con i suoi stupendi giardini che ospita il Museo Civico, il Museo Archeologico, la Pinacoteca e il Museo del Costume Antico, la Loggia Amblingh, il Promontorio di Punta Penna.

La Riserva Naturale di Punta Aderci l’angolo più spettacolare di tutto il litorale abruzzese. A pochi chilometri da Vasto si trova Casalbordino (Ch), piccola e caratteristica cittadina medievale. Il centro storico conserva un torrione, facente parte delle mura medievali, e la settecentesca chiesa di San Salvatore. Nella piazza principale dedicata a Umberto I si staglia l’imponente torre civica, inaugurata nel 1901. In località Miracoli, sorge il Santuario della Madonna dei Miracoli, consacrato l’11 agosto del 1962. Al Monastero è annessa una ricca Biblioteca Monastica Benedettina. A Casalbordino si può far merenda con il "Taralluccio casalese", dolce a forma di mezzaluna farcito con marmellata d’uva locale. Si torna a Torino di Sangro percorrendo gli ultimi 23 chilometri.

Pendenza media: 3,2%
Pendenza massima: 16,5
Difficoltà: media
Dislivello: 317 m.
Lunghezza Km: 88
Praticabile in: Autunno Inverno Primavera Estate
Punto di Partenza: Torino di Sangro
Punto di Arrivo: Torino di Sangro

info e Contatti: https://abruzzoturismo.it/it/abruzzo-bike-friendly

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